Sci nordico: i consigli per evitare incidenti

È iniziata la stagione dello sci di fondo e molti appassionati si stanno preparando per rimettere gli sci ai piedi. Le prime nevicate già consentono di cimentarsi in questo sport anche a quote non elevatissime e di trascorrere piacevoli ore in mezzo alla natura.

Si aggiunge il fatto che lo sci di fondo non richiede l’utilizzo di strutture come gli impianti di risalita ed è praticabile in piena libertà.

Tuttavia, sebbene mediamente si proceda a velocità più ridotte rispetto a ciò che avviene quando si pratica discesa e sebbene i percorsi siano generalmente meno impervi, è bene essere attenti e ben informati su quali possano essere i rischi.

I rischi di incidenti nello sci di fondo

Quando si pratica sci di fondo, che si sia alle prime armi o che sia già più esperti, il rischio di incidenti non è nullo. Nella maggior parte dei casi, gli infortuni si verificano durante le discese: per quanto spesso siano meno ripide di quelle dello sci alpino, può succedere di cadere, soprattutto se non si è ancora in grado di regolare la velocità.

Inoltre, si può non avere ancora una perfetta padronanza della tecnica oppure si può assumere una postura scorretta e perdere l’equilibrio. Una caduta può succedere a tutti, anche ai più esperti, sarebbe bene però imparare a cadere, per evitare di farsi male. Spesso gli infortuni non riguardano solo le gambe, ma anche il tronco e le braccia.

Inoltre, secondo le statistiche, nello sci di fondo sono piuttosto frequenti gli infortuni agli occhi, anche in proporzione a ciò che avviene nello sci alpino: ciò può essere spiegato dal fatto che non sempre chi fa sci di fondo prende in considerazione gli occhiali come attrezzatura base, cosa che invece accade per chi fa discesa.

Infortuni nello sci nordico: i consigli per evitarli

Per evitare gli infortuni quando si fa sci di fondo sono essenziali equipaggiarsi con l’attrezzatura adeguata, seguire la tecnica corretta e seguire le regole della Federazione internazionale di sci (FIS).

Avere l’attrezzatura adeguata all’attività svolta

Se questo vale per ogni sport, tanto più è importante in attività sportive come lo sci nordico, in cui la tecnica deve essere supportata dai giusti strumenti: lo sci, prima di tutto, ma anche gli scarponcini e gli attacchi, che devono essere anche della misura giusta. Molto importante, inoltre, avere i bastoncini della giusta misura.

Anche l’abbigliamento deve essere quello adatto: oggi ci sono vestiti tecnici che permettono di far traspirare la pelle senza avere freddo e, allo stesso, tempo impermeabili, per non rimanere bagnati se si cade.

Non vanno dimenticati berretto, guanti e occhiali, questi ultimi possono impedire gli infortuni agli occhi: gli schizzi di ghiaccio possono entrare negli occhi e ledere l’iride.

Usare la tecnica corretta

Spesso si pensa che lo sci nordico sia più facile rispetto allo sci alpino e che si possa praticare immediatamente senza frequentare corsi. In realtà, imparare la tecnica corretta, la postura e mantenere l’equilibrio sugli sci da fondo, che solo più sottili rispetto a quelli da sci alpino e senza spigoli, non è affatto facile.

Anche se non si devono affrontare discese molto ripide, come quelle dello sci alpino, non significa che non richieda altrettanta tecnica e che non si possa rischiare di farsi male.

Per esempio, è importante imparare a rialzarsi rapidamente: se si cade nei binari della pista, è utile essere in grado di togliersi rapidamente in quanto potrebbero sopraggiungere altri sciatori più veloci.

Di conseguenza, è sempre consigliabile seguire un corso per imparare correttamente e per evitare inutili rischi.

Avere un comportamento rispettoso quando si pratica sci nordico

Lo sci nordico non è solo divertimento, ma, come in tutti gli sport, prevede anche rispetto delle regole e degli altri sciatori. Per questo la Federazione internazionale sci ha stilato 10 regole indirizzate proprio a chi fa sci di fondo:

Avere sempre rispetto degli altri sciatori e agevolare chi è meno esperto.
Avere rispetto delle indicazioni in pista: dove c’è una precisa segnaletica con l’indicazione della direzione da seguire e con la tecnica da usare, non c’è spazio per l’iniziativa personale.
Seguire le direzioni corrette: dove ci sono i binari tracciati vanno rispettate le corsie, come avviene in automobile. Si deve quindi tenere la destra e, se si è in gruppo, si procede l’uno dietro l’altro.
Il sorpasso deve essere effettuato senza pericoli per sé stessi e per chi precede. Si può superare sia a destra sia a sinistra.
Quando si incontra qualcuno che giunge in senso contrario, ci si sposta entrambi sulla destra. Chi scende, però, ha la precedenza.
Il sorpasso deve essere agevolato pertanto i bastoncini, in questa fase, devono essere tenuti aderenti al corpo.
La velocità deve essere regolata alle condizioni generali e a quelle della pista, tenendo la distanza di sicurezza da chi precede. Se si perde il controllo, meglio buttarsi a terra, evitando cadute incontrollate.
Quando si cade, spostarsi più velocemente possibile dalla pista e, comunque, non sostare in mezzo alla pista.
Prestare soccorso a chi è caduto, soprattutto se si è fatto male.
In caso di incidente, infine, è obbligatorio fornire le proprie generalità, sia che si sia coinvolti nell’incidente sia se si è testimoni.